L’importanza dei gas nell’acquacoltura: Ossigeno, Anidride Carbonica e Ozono.

L’ossigeno è vitale per la salute dei pesci e l’efficienza dell’acquacoltura, La CO2, se ben gestita, contribuisce alla crescita delle micro alghe.
L’ozono offre una soluzione efficace per la disinfezione dell’acqua.

L’ossigeno disciolto: una risorsa essenziale per l’acquacoltura
Nell’acquacoltura, la presenza di ossigeno disciolto nell’acqua è fondamentale per la salute e la crescita dei pesci. Un’adeguata concentrazione
di ossigeno previene lo stress e la mortalità degli organismi acquatici, per garantire livelli ottimali di ossigeno, vengono utilizzati diffusori di ossigeno e sistemi di ossigenazione galleggianti, che monitorano costantemente e migliorano la qualità dell’acqua.

Anidride carbonica: un elemento chiave per l’ecosistema acquatico

L’anidride carbonica (CO2) gioca un ruolo cruciale nella crescita delle micro alghe, indispensabili per un ecosistema acquatico equilibrato.
Nonostante sia un prodotto di scarto, la CO2, se utilizzata correttamente, può favorire una crescita sana delle micro alghe.

Inoltre, in stato supercritico, la CO2 è impiegata per l’estrazione di oli e principi attivi da materiali botanici, applicati poi in cosmetici e nutraceutici.

L’efficacia dell’ozono nella disinfezione dell’acquacoltura:

L’ozono (O3) è un potente ossidante usato per disinfettare l’acqua nell’acquacoltura, grazie alla sua capacità di eliminare batteri, parassiti e virus, l’ozono garantisce un ambiente sano senza lasciare residui tossici, questo rende l’ozono una scelta ecologica e sicura per la gestione della qualità dell’acqua e la protezione della salute dei pesci.

L’uso di gas come ossigeno, anidride carbonica e ozono è essenziale per migliorare la produttività e il benessere degli organismi nell’acquacoltura, questi gas, se gestiti correttamente, possono creare un ambiente acquatico sano, favorendo la crescita dei pesci e la sostenibilità dell’acquacoltura.