Decreto Ministeriale 553/1987:

Il Decreto Ministeriale 553/1987 è una normativa chiave che regola l’immatricolazione e la classificazione delle ambulanze in Italia, stabilendo i criteri tecnici e le specifiche necessarie affinché le ambulanze siano considerate adeguate per l’uso.

I punti principali includono:
  • Classificazione delle ambulanze: Le ambulanze sono classificate in base al livello di attrezzature e al tipo di intervento per cui sono destinate, come il trasporto pazienti o il soccorso avanzato.
  • Requisiti tecnici: Definisce le specifiche relative a dimensioni, allestimento interno, illuminazione, ventilazione e altri aspetti tecnici delle ambulanze.
  • Attrezzature mediche: Un elenco dell’attrezzatura medica minima necessaria a bordo, divisa per tipologia di ambulanza.
  • Manutenzione e controllo: Procedure per la manutenzione periodica e i controlli di sicurezza per assicurare che le ambulanze rimangano in condizioni ottimali.

Classificazione secondo il Decreto Ministeriale 553/1987:

  • Ambulanze di tipo A (Trasporto): Destinate al trasporto di pazienti che non sono in pericolo di vita immediato ma che necessitano di assistenza medica durante il trasporto.
  • Ambulanze di tipo B (Emergenza): Equipaggiate per fornire assistenza d’emergenza, solitamente utilizzate per il soccorso e il trasporto di pazienti in condizioni critiche.
  • Ambulanze di tipo C (Rianimazione): Offrono il livello più elevato di assistenza, con attrezzature avanzate per la terapia intensiva e personale formato per situazioni di emergenza complesse.

Norma UNI EN 1789 La norma UNI EN 1789 è uno standard europeo che stabilisce i requisiti per le ambulanze e i dispositivi di trasporto sanitario, recepito anche in Italia. Si concentra su:

  • Requisiti generali: Definisce i requisiti generali per la progettazione e la fabbricazione delle ambulanze, assicurando che siano adatte allo scopo previsto.
  • Classificazione e terminologia: Classifica le ambulanze in base al livello di cura che possono fornire e definisce una terminologia comune per facilitare la comprensione e la comunicazione.
  • Sicurezza: Includendo requisiti essenziali per la sicurezza del veicolo, per il personale e per i pazienti, e norme per i sistemi di ritenuta e l’ergonomia.
  • Equipaggiamento: Specifica gli standard per l’equipaggiamento medico necessario a bordo, considerando le diverse esigenze delle categorie di ambulanze.

Questi standard sono fondamentali per garantire che le ambulanze in Italia siano sicure, efficienti e adeguatamente attrezzate per fornire assistenza ai pazienti.

Classificazione secondo la Norma UNI EN 1789:

  • Tipo A – Ambulanza per il trasporto di pazienti (PTS, Patient Transport Service): Destinate al trasporto di pazienti che non richiedono cure mediche durante il trasporto, utilizzate per il trasporto programmato di pazienti.
  • Tipo B – Ambulanza per il trattamento e il trasporto d’emergenza: Progettate per il trattamento e il trasporto di pazienti in emergenza, dotate di attrezzature per il supporto vitale di base.
  • Tipo C – Unità mobile di terapia intensiva (MICU, Mobile Intensive Care Unit): Equipaggiate per fornire cure di livello avanzato, comprese le funzioni di terapia intensiva, per il trasporto di pazienti critici che richiedono interventi medici avanzati e monitoraggio continuo.

Terminologia:

  • PTS (Patient Transport Service): Servizi di trasporto per pazienti che non richiedono assistenza d’emergenza durante il trasporto.
  • MICU (Mobile Intensive Care Unit): Indica un’ambulanza attrezzata come unità di terapia intensiva mobile, per il trattamento avanzato e il monitoraggio di pazienti critici.
  • ALS (Advanced Life Support): Capacità di supporto vitale avanzato disponibili su alcune ambulanze, inclusa la gestione delle vie aeree, l’accesso intravenoso e la somministrazione di farmaci.